NOVAHERA AGRICOLA S.S.

Siamo tre quarantenni provenienti da ambiti professionali diversi. Ad unirci, oltre all’amore per la Sicilia, la volontà comune di dare vita a un’olivicoltura moderna e responsabile.
Le nostre famiglie producono olio da almeno tre generazioni, ora abbiamo deciso di prenderci cura dei nostri uliveti in prima persona, con l'obiettivo di valorizzarne il più possibile il loro frutto.

Puntiamo tutto sulla qualità. Qualità dei processi produttivi - attualmente possiamo vantare la certificazione IGP, ma siamo nella fase di conversione al “biologico” (purtroppo i nostri nonni non avevano mai presentato alcuna richiesta di certificazione in questo senso, ma noi amiamo dire che siamo bio da sempre...) - e qualità del prodotto che ne deriva. Il risultato è un olio sempre più apprezzato per i suoi valori organolettici e per il piacere gustativo che è capace di regalare. Un olio che, per questo, è stato già inserito nelle carte di diversi ristoranti italiani e che può già vantare una clientela affezionata di appassionati.

Crediamo nei saperi antichi, ascoltiamo con attenzione quello che ci dicono i vecchi contadini, ma pensiamo anche che il miglior modo di salvaguardare la tradizione sia farla evolvere, allinearla alle conoscenze moderne e allo sviluppo tecnologico.

Crediamo che il cibo sia una delle massime espressioni di una cultura e di un territorio. Per questo vogliamo che il nostro olio colga lo spirito più autentico della Sicilia, i suoi profumi inebrianti, i suoi sapori unici.

Crediamo nella necessità di assicurare processi produttivi sostenibili ma sappiamo anche che tutti, oggi, parlano di sostenibilità, col risultato di svuotare questa parola di significato o, peggio ancora, di farla diventare uno specchietto per le allodole. Per questo noi, prima ancora di dire che tutta la nostra attività è vincolata al rispetto dell’ambiente e delle persone, preferiamo farlo.

Crediamo che il gusto e le pratiche alimentari siano innanzitutto una questione di educazione, vogliamo perciò contribuire a diffondere la cultura dell’olio extravergine d’oliva di qualità e, più in generale, i valori di un cibo che, come predica da anni Slow Food, sia buono, pulito e giusto.